NetZeroCities. Accelerating cities' transition to net zero emissions by 2030
Il progetto di ricerca, gli eventi di Mutual Learning e la Cities Mission Conference

Nato nel contesto dei programmi Horizon 2020 e Horizon Europe, NetZeroCities è un progetto di ricerca finalizzato ad aiutare le città a superare gli ostacoli strutturali, istituzionali e culturali per il raggiungimento entro il 2030 della neutralità climatica. Con questo termine si intende il conseguimento di zero emissioni nette di gas serra, ottenuto bilanciando le emissioni stesse con l'assorbimento naturale che il nostro pianeta è in grado di compiere.
Il progetto si inserisce nel contesto dell'impegno dell'Europa verso una leadership climatica, con obiettivi particolarmente ambiziosi, tra cui la riduzione delle emissioni del 55% entro il 2030 e il raggiungimento della neutralità climatica complessiva entro il 2050.
In questo scenario, le città giocano un ruolo cruciale: pur occupando solo il 4% del territorio dell’UE, ospitano il 75% della popolazione, consumano grandi quantità di energia e generano una quota significativa delle emissioni di CO₂. Per questo, accelerare la decarbonizzazione degli spazi urbani è essenziale per il benessere ambientale, sociale ed economico delle comunità europee.
Il progetto NetZeroCities è coordinato da Climate-KIC e coinvolge 34 reti urbane, organizzazioni di ricerca e altri stakeholders urbani di 13 paesi. Per il Dipartimento di Design, il coordinamento scientifico è di Francesca Rizzo e il team di ricerca comprende Marzia Mortati, Sabrina Bresciani, Emma Puerari, Tamami Komatsu, Beatrice Gobbo, Lucia Nogales, Angelica Gomez, Morgan Ricard, Rohit Mondal, Francesco Ripa e Alessandro Deserti.
Il progetto offre una piattaforma di servizi accessibile a tutte le città tramite un portale online, che mette in connessione le città con esperti e risorse necessarie per raggiungere gli obiettivi di neutralità climatica in modo inclusivo. Attraverso questa piattaforma, le città possono accedere a una vasta gamma di strumenti, competenze e supporto pratico, facilitando tanto le azioni immediate quanto la pianificazione a lungo termine.
Il progetto organizza anche programmi pilota, iniziative di Twinning Learning e corsi online aperti a tutte le città per favorire l'apprendimento reciproco e condividere le proprie esperienze in questo percorso.
NetZeroCities sostiene un approccio trasformativo e adattivo, che valorizza le specificità locali e promuove l’integrazione tra governance urbana, industria, educazione, ricerca e società civile. L’obiettivo è facilitare una transizione giusta, equa ed efficace verso città più resilienti e sostenibili, contribuendo in modo concreto al raggiungimento degli obiettivi climatici dell’Unione Europea.

Gli eventi di Mutual Learning sul ruolo della ricerca: Unleashing a Research Agenda for the EU Mission Climate Neutral and Smart Cities
Una serie di Mutual Learning Events è stata organizzata per esplorare il ruolo della ricerca nel raggiungimento di città climaticamente neutre e intelligenti nell'ambito della EU Cities Mission.
Il primo evento è stato organizzato a Valencia durante la Valencia Cities Climate Week, nell'ambito della Cities Mission Conference del 25 giugno 2024: durante un'intera giornata in presenza, il team del Politecnico ha riunito 50 ricercatori del consorzio e di altre 28 università e istituzioni. I ricercatori che supportano le città nella sperimentazione di nuovi percorsi di decarbonizzazione hanno condiviso i loro risultati e discusso le sfide di ricerca che hanno incontrato, fornendo una panoramica interdisciplinare della ricerca sulla neutralità climatica urbana.
I partecipanti hanno collaborato per sviluppare una serie di “Pathways toward a Research Agenda for the Mission Cities”, affrontando temi di ricerca chiave, dalla governance al coinvolgimento dei cittadini, dal cambiamento comportamentale ai finanziamenti per l'azione climatica. L'evento è culminato con la presentazione dei risultati della tavola rotonda a Rosalinde van der Vlies, direttrice del Clean Planet Directorate presso la Directorate General for Research and Innovation della Commissione europea e Deputy Mission Manager della limate-Neutral and Smart Cities Mission.
Il secondo evento si è svolto in forma ibrida presso gli uffici ERRIN di Bruxelles e online il 18 febbraio 2025. Prendendo spunto dalle discussioni del primo incontro, l’evento ha sottolineato l'importanza della ricerca per la Missione; ha presentato un'agenda che servirà da fondamento per gli studenti di dottorato, i ricercatori e gli studiosi che desiderano impegnarsi per le città e le comunità climate-neutral; ha dato il via alla creazione di una rete di università e istituti di ricerca che vogliono integrare le intuizioni scientifiche critiche con le raccomandazioni più innovative in materia di politiche e pratiche.


L'evento di Mutual Learning si è aperto con gli interventi di ERRIN e Climate-KIC, seguiti da una presentazione di Louise Drogul (CESAER) che ha messo in evidenza le sfide della ricerca transdisciplinare, le complessità della governance, la necessità di rafforzare i legami tra ricerca e pratica e di promuove una collaborazione concreta.
I principali temi di ricerca emersi a Valencia — governance e innovazione politica, monitoraggio e valutazione, innovazione digitale e tecnologica, apprendimento e sviluppo delle competenze, infrastrutture per i dati e scaling — hanno costituito il quadro della discussione a Bruxelles. Un panel composto da rappresentanti della Commissione Europea, del Cities Mission Board e delle istituzioni di ricerca ha approfondito come le politiche dell'UE possano integrare meglio la ricerca con l'implementazione a livello locale.
Durante la seconda parte del meeting si sono svolte discussioni tematiche per affrontare le lacune di ricerca e supportare le Mission Cities nel raggiungimento degli obiettivi climatici.
I gruppi si sono concentrati su vari aspetti:
- Scaling & Replication: Strategie per rafforzare le capacità, la flessibilità dei finanziamenti e la preparazione delle città.
- Monitoring & Assessment: Necessità di KPI solidi e strategie innovative per la raccolta dei dati.
- Data & Knowledge Infrastructures: Sviluppo delle competenze sui dati, metodologie di raccolta e applicabilità pratica.
- Governance & Policy Innovation: Rafforzamento delle partnership e allineamento della ricerca con le necessità delle città.
- Digital & Technological Innovation: Utilizzo degli strumenti digitali per il coinvolgimento degli stakeholder e i collegamenti normativi.
- Learning & Capacity Building: Ricerca partecipativa, preparazione sociale e strategie per il cambiamento comportamentale.
I moderatori hanno sintetizzato i principali spunti, sottolineando l'importanza di una ricerca collaborativa, orientata agli obiettivi della missione. Le parole di chiusura di Wiebke Pankauke (European Commission DG RTD) e Markku Markkula (EU Committee of the Regions) hanno sottolineato la necessità di allineare la ricerca con gli sforzi di trasformazione urbana.
L'evento ha ribadito che le città sono motori cruciali per la neutralità climatica e che, per questo, devono essere supportate da approcci sistemici, sostegno politico e ricerca collaborativa per mettere a punto le innovazioni efficaci. Un impegno continuo e trasversale tra i vari settori sarà determinante per il raggiungimento degli obiettivi climatici dell'UE.

Co-creating a shared research agenda: la Cities Mission Conference 2025
Il terzo evento si è svolto recentemente, dal 6 all'8 maggio 2025, durante la quarta edizione della Cities Mission Conference a Vilnius, in Lituania. La conferenza, incentrata sul tema "Harnessing City Successes: Advancing Climate Action for 2030", ha messo in luce i progressi e le ambizioni delle Mission Cities e dei loro partner nel tentativo di raggiungere la neutralità climatica entro il 2030. Organizzata dalla Commissione europea e dalla Mission Platform, la conferenza ha riunito un pubblico eterogeneo di operatori urbani, leader politici, innovatori del settore, esperti finanziari, rappresentanti della società civile e funzionari della Commissione europea.
L'evento ha previsto una serie di formati dinamici, tra cui discorsi programmatici, workshop interattivi, dialoghi politici di alto livello e visite in loco, tutti progettati per garantire discussioni coinvolgenti e d'impatto.
Il team del Politecnico, insieme a Climate-KIC, ha organizzato una sessione di co-creazione sul tema "Trasformare la conoscenza in azione", con un formato unico che ha messo al centro della scena il punto di vista delle città sulla ricerca. I funzionari delle città di Aachen, Turku e Eindhoven hanno presentato le loro esperienze positive di collaborazione con le università e gli istituti di ricerca locali per superare le sfide, sviluppare soluzioni e adattare le migliori pratiche ai diversi contesti locali per migliorare il loro lavoro verso la neutralità climatica. In particolare, l'evento ha offerto una piattaforma di dialogo che ha permesso ai funzionari comunali di esprimere le loro esigenze in termini di ricerca per progredire più velocemente e in modo più efficace.
Collegando questi mondi, NZC mira a generare nuove idee, rafforzare la collaborazione e accelerare il processo di transizione verso città climaticamente neutrali. Come sottolineato da uno dei relatori:
«La ricerca è un fattore abilitante che fornisce sia le conoscenze di base sia la credibilità necessaria per lanciare iniziative e convincere i politici.»