Dipartimento

Ricerca

Personale

Collabora

Laboratori

Magazine Contatti
EN

Digitale per i musei: nuovi modelli di organizzazione e strumenti per costruire esperienze immersive e condivise

D\Tank ospite al Wired Next Fest

26 ottobre 2023 — 2 minuti di lettura

D\Tank, il think tank del Dipartimento di Design, ha partecipato al Wired Next Fest 2023 con un workshop sul digitale per i musei e sui nuovi strumenti e modelli di organizzazione per costruire esperienze immersive e condivise.

Sabato 7 ottobre, D\Tank è stato ospite al Wired Next Fest presso il Castello Sforzesco, dove ha tenuto un workshop sulla progetto di ricerca attualmente in corso intitolato Digitale per i Musei.

Durante l’evento si è discusso di come il digitale stia trasformando il rapporto con il patrimonio artistico, e di quali siano i modelli di sviluppo, la catena di valori e le tecnologie utili per arricchire l'esperienza dei visitatori e il loro rapporto con le opere d'arte e i musei.

La sessione di co-progettazione è stata inaugurata dalla Dott.ssa Fiorella Mattio, Conservatrice delle Raccolte d’Arte Applicata moderna e contemporanea del Castello Sforzesco di Milano, la quale ha approfondito alcuni dei progetti di esperienze in Realtà Estesa presentati al Castello negli ultimi anni.

In seguito alla presentazione dei risultati della ricerca, la biblioteca del Castello ha ospitato una sessione di co-progettazione suddivisa in tre scenari, con la partecipazione di 12 persone. I partecipanti hanno creato una storia per ciascuno dei tre scenari, utilizzando carte ispirazionali relative a tecnologie, attività e luoghi.

Nelle storie raccontate, le realizzazioni artistiche non sono più solamente oggetti da ammirare e contemplare, ma acquisiscono nuove funzioni narrative ed esperienziali, grazie all'integrazione di nuove potenzialità e funzioni digitali. Queste includono la possibilità di duplicarsi e trasformarsi in esperienze immersive che consentono una maggiore incisività, fino a raggiungere la possibilità di smaterializzarsi, entrando nelle blockchain per garantire il proprio valore. In questo modo, il museo si espande al di fuori delle sue mura, raggiungendo persone, territori e comunità.

La sessione si è conclusa con un confronto aperto sulle storie co-create, dal quale sono emersi i protagonisti utenti, le tecnologie coinvolte e come queste saranno integrate nei musei del futuro.

La sessione dedicata alla ricerca Digitale per i Musei è iniziata con un’estesa review della letteratura e dei brevetti su tecnologie, prodotti e servizi relativi alla digitalizzazione dei musei ed esperienze immersive, condotta da un gruppo di ricercatrici e ricercatori del Dipartimento di Design. Questa prima fase ha permesso di delineare alcuni macro-temi, successivamente discussi e validati attraverso un’analisi utente e da diversi momenti di confronto con esperti/e del settore e decision-maker.

Overview sulla ricerca Digitale per i Musei

Adottando le metodologie tipiche dei Futures Studies, con un approccio centrato sull’utente, D\Tank ha elaborato le priorità progettuali emerse dalla ricerca proiettandole verso il futuro con la convinzione che il futuro non sia la destinazione, ma un punto di osservazione da cui guardare indietro ed elaborare i “Presenti Alternativi”: scenari ravvicinati, immaginabili in un futuro prossimo a 24-36 mesi.

Foto di Annachiara Di Stefano