Designing yachts in the digital era
Di Arianna Bionda

Un testo sul futuro del design nautico, dove tecnologie digitali, dati e innovazione ridefiniscono processi, ruoli e visioni della progettazione contemporanea.
Il testo esplora la profonda trasformazione che il settore del design nautico sta attraversando nell’attuale contesto di transizione digitale e industriale. Frutto di oltre dieci anni di ricerca, il volume indaga il ruolo delle tecnologie computazionali, della manifattura avanzata e dei sistemi basati sui dati nel ridefinire processi, ruoli e confini disciplinari del mondo dello yachting.
Designing yachts in the digital era di Arianna Bionda è stato pubblicato da FrancoAngeli.
Il progetto nasce dall’intento di comprendere in che modo l’evoluzione digitale stia incidendo sulle pratiche progettuali contemporanee, ponendo il design nautico al centro di un ripensamento più ampio del rapporto tra progettazione, produzione ed esperienza dell’utente. In questo quadro, Designing yachts in the digital era propone un nuovo paradigma di Design Avanzato, capace di integrare tecnologie emergenti, sostenibilità e personalizzazione all’interno di un approccio sistemico.

La ricerca adotta il framework di Strategic Foresight (Hines e Bishop, 2006), articolato in sei fasi — Framing, Scanning, Forecasting, Visioning, Planning, Acting — per esplorare scenari futuri e strategie di innovazione. Attraverso un approccio combinato di Research for Design e Research through Design (Jonas, 2007), il volume intreccia riflessione teorica e sperimentazione pratica, facendo del co-design uno strumento di conoscenza e generazione di valore. L’indagine include mappature industriali, workshop con esperti, osservazioni sul campo e studi di scenario, offrendo un quadro dinamico e interdisciplinare della trasformazione in corso.

I risultati della ricerca rivelano che l’integrazione delle tecnologie digitali nel design nautico è ancora in una fase embrionale. Dati in tempo reale, sistemi connessi e algoritmi generativi sono raramente impiegati nelle fasi iniziali del progetto, lasciando aperto un divario tra simulazione delle prestazioni ed esperienza vissuta.Allo stesso tempo, una nuova generazione di utenti richiede layout flessibili, materiali sostenibili e ambienti di bordo digitalmente potenziati, spingendo cantieri e designer verso pratiche più reattive, personalizzabili e sostenibili.Il volume propone di concepire lo yacht come un sistema ibrido, adattivo e intelligente, in dialogo con l’ambiente, gli utenti e la sua controparte digitale. Questa visione ridefinisce il ruolo del designer come mediatore strategico tra tecnologia, cultura e sostenibilità.
Rivolto a studiosi, designer e professionisti del settore, Designing yachts in the digital era offre basi teoriche e strumenti metodologici per ripensare il design nautico nell’era della trasformazione digitale. Il libro invita a considerare il design non solo come forma o ingegneria della prestazione, ma come una intelligenza strategica capace di anticipare i futuri, orchestrare sistemi complessi e guidare la transizione del settore verso un nuovo paradigma di innovazione e responsabilità.
Designing yachts in the digital era è disponibile in Open Access di Franco Angeli.