La roadmap di Road-STEAMer è stata presentata alla Commissione Europea durante l’evento “STE(A)M ATLAS”

Horizon Europe project Road-STEAMer

Il Dipartimento di Design ha contribuito al progetto Road-STEAMer finanziato da Horizon Europe, svolgendo un ruolo chiave nello sviluppo della roadmap interattiva per la ricerca sull’Educazione STEAM all’interno dei programmi di finanziamento dell’UE. La roadmap, risultato di un impegno collaborativo durato tre anni, è stata presentata alla Commissione Europea durante l’evento “STE(A)M ATLAS”, insieme ad altri progetti correlati. Essa delinea strategie per promuovere l’innovazione nei sistemi educativi europei, con particolare attenzione all’inclusività, agli ambienti di apprendimento flessibili e all’orientamento professionale.

Il progetto di ricerca Road-STEAMer, finanziato dal programma Horizon Europe, ha l’obiettivo di sviluppare una roadmap STEAM per l’educazione scientifica: un piano strategico che offra indicazioni al principale programma di finanziamento dell’UE per la ricerca e l’innovazione su come stimolare un maggiore interesse nelle discipline STEM, integrando approcci artistici. Questo significa promuovere il pensiero creativo e le arti applicate, da qui la “A” di STEAM.

La roadmap è stata recentemente presentata alla Commissione Europea, segnando una tappa fondamentale e il culmine di tre anni di lavoro svolti dal consorzio. Il Dipartimento di Design ha partecipato attivamente al progetto, con un team composto da Sabrina Bresciani, Francesca Rizzo, Sunit Joseph e Yuhao Jiang, che ha guidato lo sviluppo della roadmap interattiva.

La roadmap è stata presentata durante l’evento “STE(A)M ATLAS”, organizzato il 2 luglio, insieme ad altri tre progetti finanziati nell’ambito dello stesso bando: SEER e SENSE.STEAM, che insieme costituiscono l’Atlas to STE(A)M Education in Europe.

La giornata si è aperta con gli interventi dei rappresentanti della Commissione Europea, tra cui Maria Mecenero (DG RTD), seguiti dal discorso principale di Francesca Maltauro, Vice Capo Unità per l’Educazione Digitale presso la Direzione Generale Istruzione, Gioventù, Sport e Cultura, che ha presentato il Piano Strategico per l’Educazione STEM dell’UE, parte dell’agenda “Union of Skills”.

L’evento ha incluso anche sessioni partecipative e una tavola rotonda moderata da Maria Podlasek-Ziegler, Funzionario politico per l’Educazione Scolastica e il Multilinguismo presso la Commissione Europea (DG EAC). Tra i partecipanti alla tavola rotonda:

  • Anne Krebs, Ricercatrice Onoraria, Musée du Louvre, Parigi
  • Claudia Carter, Environmental Governance and Planning, Birmingham City University
  • Cassie Hague, Senior Analyst, OECD Centre for Educational Research and Innovation (CERI)
  • Zbigniew Karpinski, Professoressa Associata di Sociology, Institute of Philosophy and Sociology, Polish Academy of Sciences, Warsaw

Questo evento rappresenta la tappa finale di numerose fasi di co-creazione e dialogo con la Commissione Europea, culminate nel meeting “STEAM Education – The road ahead”, tenutosi a Bruxelles il 30 aprile, alla presenza di rappresentanti della Commissione Europea e di esponenti del settore industriale. L’incontro è stato organizzato da The Lisbon Council ed è stato seguito dal vertice high-level 2025 Skills Summit – Transforming STEM Education for Competitiveness and Social Fairness, aperto dalla Vicepresidente Esecutiva della Commissione Europea Roxana Minzatu.

La roadmap del progetto Road-STEAMer è in linea con il Piano Strategico per l’Educazione STEM dell’UE e con il più ampio quadro della Union of Skills, e propone tre principali direzioni per la ricerca futura:

  • A Mission on Education: sostenere l’innovazione sistemica dei sistemi educativi e delle pratiche di valutazione, con focus su competenze, transdisciplinarità e inclusività, potenziate dalle tecnologie digitali per l’istruzione, dall’intelligenza artificiale e dalla collaborazione tra più stakeholder.
  • Flexible and Inclusive STEAM Learning Environments: indagare l’efficacia di modelli di apprendimento ibridi, online e basati sull’intelligenza artificiale; esplorare le dimensioni sensoriali e spaziali degli ambienti di apprendimento, adatti a studenti con sensibilità sensoriale o nello spettro autistico, con l’obiettivo di stimolare creatività, motivazione e accesso equo per tutti, a prescindere dal background socio‑economico.
  • Career and Life Design Pathways: rafforzare i collegamenti tra istruzione, industria e organizzazioni per aiutare gli studenti a scoprire percorsi professionali significativi, migliorare il benessere, promuovere l’imprenditorialità e incentivare l’interesse per le carriere STEM.

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